orion70 wrote:Per quanto riguarda le varie retro-console, non ne ho mai posseduta una e non ne subisco il fascino. Per me "retro" = "computer", e "computer" >> "console". Il Vectrex non è una console, è un'esperienza mistica nella grafica vettoriale - oh, la meraviglia la prima volta che ho giocato ad Asteroids al bar dell'oratorio!
Capisco il punto di vista, pero' le vecchie console hanno il loro bel perche'. Personalmente sono di idea quasi contraria e (VIC a parte) ho quasi sempre accuratamente evitato di giocare su computer e PC. I giochi per PC, in particolare, li detestavo. Poblemi a non finire con le schede grafiche, le periferiche, le compatibilita', due palle cosi'. Ho ripreso solo una decina d'anni fa, e solo perche' ho scoperto il MAME (tutto detto).
Attenzione alla fin fine a non idolatrare eccessivamente il Vectrex: se uno si aspetta di rivivere le stesse emozioni provate con Asteroids da arcade (tra parentesi il primo videogioco arcade a cui abbia giocato in vita mia) non puo' che restare deluso: e' una macchina molto piu' semplice ed economica e come tale si comporta. Il
refresh rate e' quello che e', per cui se ci sono molti oggetti su schermo si mette a lampeggiare come una matta e a rallentare di brutto. E' un piccolo mulo!
Per di piu' sembra che si faccia a gara a programmarla il peggio possibile e senza sfruttarne le possibilita' se non in minima parte. A mio parere, salvo qualche gioco originale della GCE, si salva solo quanto fatto da John Dondzila (quasi tutto pero' lasciato a meta' strada senza metterlo a punto fino in fondo) e un recente port di Defender fatto da Alex Herbert: questo si' un lavoro SUPERBO. Tutti gli altri sembra che non si rendano conto d'avere per le mani una macchina a schermo vettoriale, con quattro pulsanti e un joystick dinamico che potrebbe anche fare da paddle.
orion70 wrote:Forse un'altra eccezione sono i vari Pong della seconda metà anni '70, consoline che facevano solo quello e per me sono i primi ricordi di qualcosa che si muoveva sul TV in banco e nero, diverso dalle signorine buonasera
(visto a casa di lontani parenti, all'epoca ventenni, io in seconda elementare o giù di lì). Quelli ogni tanto compaiono in Ebay, e magari prima o poi ne compro uno.
Occhio anche qui. Io ne ho due: uno che avevo da bambino, in bianco e nero, che tutti i compagnucci mi invidiavano (uno di loro, a una recente rimpatriata in pizzeria, me ne ha ancora parlato!) piu' un altro che mi ha "passato" il padrino di mia sorella quando pero' ero gia' adulto e lui lo stava buttando via. Questo secondo e' a colori e con una pistola per sparare allo schermo. Di questi cloni di Pong ne circolavano a dozzine perche' erano un po' la novita' del momento. Non li uso entrambi da anni ma di tutti e due ricordo benissimo che il segnale era molto debole e sintonizzarlo sul TV una vera tortura. Per cui occhio a comprare roba a caso: informarsi prima e acquistare, se proprio si deve, un "classico" del genere che si e' sicuri che funzioni a dovere. Negli anni '70 pur di veder comparire due barrette e un puntino sullo schermo la gente era disposta a sudare sette camicie; oggi credo che l'apparecchietto volerebbe giu' dalla finestra dopo trenta secondi...
GOD is REAL. Unless declared DOUBLE PRECISION.