Commodore Fan Gazette.

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highinfidelity
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Commodore Fan Gazette.

Post by highinfidelity »

Credo di aver letto qui dell'esistenza di questa nuova rivista, di cui e' uscito da poco il secondo numero, ma non riesco piu' a trovare il topic.

Cosa ne pensate? Non so dire fino a che punto riesca a cogliere lo spirito delle riviste degli anni '80: personalmente mi stupisco sempre della proporzione di articoli di cui non capisco assolutamente nulla (c'e' da dire che non ho mai posseduto Amiga e compagnia, per cui forse non c'e' molto da stupirsi), mentre all'epoca bene o male riuscivo a seguire almeno nelle linee generali un po' tutti gli articoli di queste riviste.

La veste grafica e' curatissima, ci sono riviste professionali che escono regolarmente in edicola e letteralmente scompaiono a fronte dell'impaginazione della Commodore Fan Gazette! Chapeau!

Il gruppo di redattori mi sembra bello grintoso e determinato, e il tono degli articoli sufficientemente leggero e informale per essere piacevole. Veramente esilarante la sezione sulla "peggior lettera alla redazione", che riceve scritti veramente demenziali (del tutto involontari, purtroppo per gli autori).

Come al solito, si parla molto di C64 (e va beh...) e di Amiga (groan...), mentre il VIC 20 e' annunciato ma poi brilla per la sua assenza. D'altra parte e' destino, ormai ci siamo abituati.

Due comodi link ai primi due numeri, visto che li ho sotto mano:

http://commodorefangazette.com/rivista/ ... hi_res.pdf
http://www.commodorefangazette.com/rivi ... hi_res.pdf
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orion70
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Post by orion70 »

Grazie per la segnalazione! Rivista bella e fatta bene, salvo la citazione sbagliata nel titolo dell'articolo per J. Tramiel e l'uso del Comic Sans MS nella posta (font... ben poco professionale).

Effettivamente, c'è moltissima Amiga (lecito aspettarselo), molto C64 (e vabbè, Soulless è un gioco davvero splendido) e il nulla cosmico su VIC, C16, Plus4 e persino C128... Magari avrei sacrificato un po' di spazio ai vari Commodore OS e Commdore USA, che vendendo PC IBM compatibili in un guscio a forma di C64 sono solo specchietti per le allodole del nostro tempo :(
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highinfidelity
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Post by highinfidelity »

Mah, riguardo il font sostengono d'aver scelto quelli piu' simili a quelli in uso sulle riviste d'epoca. Onestamente non ricordo bene in quali caratteri fosse scritta la rubrica della posta negli anni '80, ma in effetti Comic Sans come font non e' un gran che. Conocordo che c'e' molto di meglio anche rimanendo su una grafica informale.

Riguardo Commodore USA ho invece un'opinione diversa: ritengo che la loro idea di svecchiare con un tocco di nostalgia un prodotto ormai statico e in costante declino come il desktop PC fosse buona e, da molti punti di vista, anche fatta col cuore. Questo per l'hardware. Riguardo il software, l'idea di basare tutto su Linux con una forte attenzione ai temi tipici di Commodore ed ai videogiochi mi sembrava a sua volta azzeccata e ben fatta. Vista la morte del titolare e la prematura interruzione del progetto, non ho mai avuto la possibilita' di provare un loro prodotto per cui parlo basandomi su quanto visto in foto; tuttavia se mai mi fossi deciso a portarmi in casa un desktop PC, piuttosto che imbarcare uno di quei baracconi orribili che attualmente offre il mercato avrei sicuramente meditato se prendere uno dei loro. Alla peggio avrebbe avuto una forma simpatica e familiare.

Riguardo il vuoto spinto d'articoli sul VIC-20, ormai ci siamo abituati... Speriamo magari nei prossimi numeri. Se non altro quelli sul C64 erano abbastanza simpatici!

Due note di linguaggio: non ho mai sentito nessuno ai bei tempi riferirsi al suo Commodore come al "commie" (sempre per esteso; al massimo avremmo forse potuto scrivere "commy", sicuramente mai e poi mai "commie") ne' ricordo di qualcuno che chiamasse "biscottone" il C64: solitamente era "il paniere" o "il portapane". Ma magari son differenze regionali, chissa'.

E' un po' come coi dischi a 33 giri: oggi molti pensano faccia fico chiamarli "vinili", ma chi ci e' cresciuto assieme non li chiama mai cosi': sempre "33 giri", o al limite "LP".
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orion70
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Post by orion70 »

highinfidelity wrote:...in effetti Comic Sans come font non e' un gran che. Conocordo che c'e' molto di meglio anche rimanendo su una grafica informale.
C'è persino un movimento anti-Comic sans, con siti, merchandising ecc. :)
highinfidelity wrote:Riguardo Commodore USA ho invece un'opinione diversa...
I gusti sono gusti, per carità: riconoscerai però che i prezzi erano un po' gonfiati, probabilmente nella speranza che funzionasse il richiamo nostalgico.
highinfidelity wrote:...piuttosto che imbarcare uno di quei baracconi orribili che attualmente offre il mercato avrei sicuramente meditato se prendere uno dei loro.
Dai, non sono tutti baracconi, anche stando sul compatto ci sono mini-PC potenti, belli da vedere e volendo silenziosi (SSD, fanless) a prezzi inferiori rispetto ai neo-Commodore. Col tempo, sto elaborando l'idea "forte" che retro è solo il vero retro, ossia l'HW d'epoca; il moderno va comprato con stile moderno, se no mi sa di patacca - ma è un parere personale.
highinfidelity wrote:Due note di linguaggio: non ho mai sentito nessuno ai bei tempi riferirsi al suo Commodore come al "commie" (sempre per esteso; al massimo avremmo forse potuto scrivere "commy", sicuramente mai e poi mai "commie") ne' ricordo di qualcuno che chiamasse "biscottone" il C64: solitamente era "il paniere" o "il portapane". Ma magari son differenze regionali, chissa'.
Noi brufolosi sedicenni dell'area bresciana ci definivamo "VIChisti", "Spectrumisti" o "Sessantaquattristi" (che...tristi :)), e il C64 era assolutamente "il biscottone". Mai sentito di panieri o portapani. In Inghilterra era effettivamente il Breadbin, e i suoi utilizzatori venivano chiamati Commies, ma non credo che in Italia questi termini abbiano mai attecchito.
highinfidelity wrote:E' un po' come coi dischi a 33 giri: oggi molti pensano faccia fico chiamarli "vinili", ma chi ci e' cresciuto assieme non li chiama mai cosi': sempre "33 giri", o al limite "LP".
Mi fanno molta tenerezza i giovani appassionati di "vintage technology", stanno a noi come noi, giocando con i soldatini, stavamo ai nonni, che la guerra l'avevano fatta davvero (mutatis mutandis of course).
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Post by highinfidelity »

Sicuramente i prezzi di Commodore USA erano gonfiati, ma questo accade per tutti i prodotti di design, tipo tanto per dire un nome a caso Apple, che come tutti sanno produce in Cina esattamente come tutti gli altri. Le aziende assegnano a un prodotto un prezzo che non e' un equivalente del valore tecnico dell'oggetto: e' il prezzo massimo possibile al quale il prodotto comunque vende e genera profitto per l'azienda. L'obiettivo (purtroppo per noi...) e' sempre quello di massimizzare il profitto, non quello di fare bella figura. Tra l'altro il marchio Commodore non era stato certo loro regalato, e in qualche modo dovevano rifarsi di quell'investimento, a quanto si dice molto oneroso. Infine il loro progetto non riguardava solo l'hardware, ma anche un OS personalizzato su cui a quanto sembra i loro informatici avevano lavorato parecchio, e certamente non gratis.

E' probabile che se il C64X avesse venduto molto, i prezzi sarebbero infine calati. Ma purtroppo non lo sapremo mai. Indipendentemente dal suo valore tecnico, io dico comunque che il C64X era una possibilita' in piu' che e' venuta a mancare, ed e' sempre un male quando questo succede.

Riguardo i desktop PC attuali, e sara' sicuramente questioni di gusti non dico di no, il piu' accattivante mi sembra una supposta bianca, e ho detto tutto. Puo' darsi che il C64X sembrasse una patacca, anche qui non dico di no, ma almeno in quanto tale aveva una forma simpatica e metteva allegria. Non e' poco, di questi tempi... :wink:

Concordo totalmente con la tua chiusura: massimo rispetto per i giovani che anziche' dormire in piedi sono curiosi di capire la storia del mondo, della tecnica e delle cose. Da parte mia sempre porte aperte a chi e' curioso di vedere la mia "casa-museo". Ti dico solo che di recente sono entrato in corrispondenza con due sedicenni (!!!) che collezionano dischi a 78 giri... chapeau!!! Fossero tutti come loro! 8)
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orion70
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Post by orion70 »

highinfidelity wrote:Ti dico solo che di recente sono entrato in corrispondenza con due sedicenni (!!!) che collezionano dischi a 78 giri... chapeau!!! Fossero tutti come loro! 8)
[OT-VM18]Occhio con le sedicenni, di questi tempi :mrgreen:[/OT-VM18]
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Post by highinfidelity »

Sono ovviamente mascolerrimi! :D

"donna" e "collezionista" sono due parole che non possono stare nella stessa frase. Hai mai sentito dire, che so: <<ci colleghiamo ora con Sara Rossi, la piu' grande collezionista mondiale di trenini elettrici...>> oppure <<Nel prossimo numero: intervista a Claudia Bianchi, esperta internazionale di macchine fotografiche a lastre...>>.

Qualcuna c'e', non dico di no (anche su questo forum ho visto qualche donna), ma sono la proverbiale eccezione che conferma la regola. :wink:
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Re: Commodore Fan Gazette.

Post by Nonefornow »

Il numero 4 della rivista sara' disponibile il 30 settembre. Gli altri numeri si possono scaricare qui:

http://commodorefangazette.com/
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Re: Commodore Fan Gazette.

Post by Nonefornow »

Il numero 5 della rivista sara' disponibile Sabato, 6 Giugno a mezzanotte (CEST).

http://www.commodorefangazette.com/
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cercamon
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Re: Commodore Fan Gazette.

Post by cercamon »

Gran bella notizia! grazie.
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Re: Commodore Fan Gazette.

Post by highinfidelity »

Grazie per l'avviso, particolarmente importante per una rivista che esce con cadenza irregolare! :wink:

Scaricata! 8)
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Re: Commodore Fan Gazette.

Post by Nonefornow »

La rivista rappresenta un passatempo su cui ci lavorano un certo numero di persone e con un capo-redattore che viene scelto ogni volta. Per cui mantenere dei tempi di pubblicazione regolare non e' sempre facile. Dal punto di vista grafico e' probabilmente una delle piu' belle riviste amatoriali che tratta di argomenti relativi a C=.

Buona lettura.
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Re: Commodore Fan Gazette.

Post by highinfidelity »

La mia non era certo una critica: come Brescia Libera, "esce quando e come può"! :wink: Tanto di cappello a chi si prende l'impegno di redigere una rivista cosi' ben fatta. Dicevo solo che, se la data d'uscita e' incerta per definizione, uno non se la puo' annotare in agenda.

Piuttosto, come di consueto sul VIC20 non c'e' quasi nulla... :|
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Re: Commodore Fan Gazette.

Post by orion70 »

highinfidelity wrote:La mia non era certo una critica: come Brescia Libera,
...e come Play on Tape :P
highinfidelity wrote:Piuttosto, come di consueto sul VIC20 non c'e' quasi nulla... :|
Urgerebbe una fanzine "pseudocartacea" (leggi: pdf) solo VIChista, ma chi ha tempo? :(
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Re: Commodore Fan Gazette.

Post by Nonefornow »

highinfidelity wrote:La mia non era certo una critica: come Brescia Libera, "esce quando e come può"! :wink:
Si' avevo capito. Non l'ho presa come tale. Semplicemente per spiegare il perche' della irregolarita' di pubblicazione.
highinfidelity wrote: uno non se la puo' annotare in agenda.


Mi prendo l'impegno di informare il Vic Denial forum ogni volta che esce un numero nuovo. Quindi ogni tanto controlla qui. :)

highinfidelity wrote: Piuttosto, come di consueto sul VIC20 non c'e' quasi nulla... :|


Ti capisco e compartisco il disappunto. In questo numero pero' c'e' una divertente recensione del gioco Pulse.
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