Custruitevillo! [ITA]

[orion70]

...per riecheggiare una napoletana famosa che nei primi '90 invitava a comprare il prosciutto (accattatevillo!).

Ho trovato due articoli carini, uno per costruirsi un'espansione multicart "Trislot", su MC Microcomputer n.16 del 1983, e uno per inserire un multislot device in uno "pseudo-1020" alimentato, su Sperimentare Elettronica e Computer n.4 del 1984.
Quest'ultimo non riporta specifiche tecniche, schemi o altro; sembra perlopiù un suggerimento generico (non ho trovato altri riferimenti a questo progetto nei numeri precedenti o seguenti). Però "non sfigura neanche nei salotti più chic"

VIC Trislot
Consolle per VIC

[pallas]

Certo che le riviste di computer erano ben piu' c*****e di adesso!
Non sarei mai riuscito, allora, a fare una cosa simile (avevo 10 anni), ma quelle cose mi affascinavano! E se ora uso ancora il vic, e' perche' quell'effetto non e' ancora svanito

[highinfidelity]

Del mitico Trislot avevamo gia' parlato qui:

http://sleepingelephant.com/ipw-web/bul ... php?t=5279

[orion70]

Gran brutta cosa la vecchiaia...

[saver71]

Eh ma... implicitamente stai dicendo che sono vecchio anche io! Come ti permetti?

Ciao.

[orion70]

vero, scusa. Ma cosa dite invece dello pseudo-VIC1020? L'avevate gia' visto? Altre info in riviste diverse? Sembra fatto bene, ma non dicono come costruirlo!

[highinfidelity]

No, mai visto. Non dicono come costruirlo perche' probabilmente l'intenzione era di venderlo come kit: e' il tipico articolo commerciale camuffato da notizia, messo su per sondare l'interesse del mercato su un prodotto in realta' allo stadio prototipale.

Mi vengono da dire due cose, per chi ha la pazienza di leggermi: ai suoi tempi credo che il VIC 1020 mi avrebbe esaltato, e sono molto lieto di non averne mai sentito parlare in quegli anni perche' altrimenti sono sicuro che mi sarei svenato per comprare un oggetto completamente inutile.

In prospettiva odierna, "vintage" come va di moda dire, il bello del VIC 20 e' che non era un desktop e tanto meno un terminale di mainframe ma un simpaticissimo home computer. Il suo bello e' che lo accendi con un interruttore e parte subito, e che lo vedi su un normale TV. Il mascherarlo da computer "piu' serio", oggi, e' un'idea che mi fa addirittura ribrezzo: mi sembrerebbe d'insultarlo.

Da questo punto di vista l'apparecchio dell'articolo e' ancora peggio dell'originale perche', mentre il VIC 1020 era graficamente prossimo e costruito con materiali simili al VIC, coi quali tentava (non riuscendoci benissimo, ma tant'e'...) d'integrarsi con esso, questo non ci prova nemmeno e alla fine, guardando le immagini, sembra di vedere un VIC che ha avuto un incidente stradale con un registratore di cassa.

Pero' gli interruttori per disattivare alcune cartucce erano un'idea positiva: sappiamo tutti che c'erano forti incompatibilita' tra alcune di esse. Il VIC 1020 non li aveva e la sua superfluita' derivava in gran parte da questo.

[orion70]

No, mai visto. Non dicono come costruirlo perche' probabilmente l'intenzione era di venderlo come kit: e' il tipico articolo commerciale camuffato da notizia, messo su per sondare l'interesse del mercato su un prodotto in realta' allo stadio prototipale.

Mi sa proprio che hai ragione, non avevo pensato a questa possibilità. Probabilmente questo "sondaggio" ha fatto flop, se poi non se ne è più sentito parlare

Mi vengono da dire due cose, per chi ha la pazienza di leggermi: [...]

Posso essere d'accordo con te sull'inutilità dell'acquisto all'epoca, ma dissento fermamente per quanto riguarda l'odierna "prospettiva vintage": una parte consistente della mia fascinazione per le macchine dei primi '80 e per il VIC in particolare risiede proprio nel tentativo che fecero di cammuffarle anche, se non soprattutto come macchine business ("plays great games too!").
Trovo semplicemente irresistibili i setup VIC con il modem, la stampante col testo di qualche improbabile word processor, il floppy drive, il tutto su una scrivania falso-noce con tanto di felci simbolo del potere (vedi ad es. qui e qui). Oppure il VIC nei film e telefilm nerd, anche recenti, usato da serissimi uomini d'affari col capello lungo, il completo marrone e gli occhiali a goccia... Insomma, l'immaginario del VIC come avrebbe potuto essere per il merchandising Commodore e che invece (giustamente) è stato sostituito dall'allegra macchinetta che spara giochi sul TV.
Insomma, per dirla con Alex Varanese - il mio retrodesigner preferito -

I'd gladly trade in my immaculately designed 21st century gadgets for these hideously clunky, faux-wood-paneled pieces of über-kitsch. Sorry, Apple.

(dai un'occhiata al suo 1977 alternativo!)

Da questo punto di vista l'apparecchio dell'articolo e' ancora peggio dell'originale perche', mentre il VIC 1020 era graficamente prossimo e costruito con materiali simili al VIC, coi quali tentava (non riuscendoci benissimo, ma tant'e'...) d'integrarsi con esso, questo non ci prova nemmeno e alla fine, guardando le immagini, sembra di vedere un VIC che ha avuto un incidente stradale con un registratore di cassa.

Pero' gli interruttori per disattivare alcune cartucce erano un'idea positiva: sappiamo tutti che c'erano forti incompatibilita' tra alcune di esse. Il VIC 1020 non li aveva e la sua superfluita' derivava in gran parte da questo.

E su questo concordo alla grande, infatti nel mio setup uso (usavo, ora ahimè tutto in garage causa bimba) semplicemente il guscio vuoto del 1020, per i motivi di cui sopra .

[highinfidelity]

Non conoscevo Varanese, veramente uno splendido lavoro d'arte grafica. Magari qualche azienda mettesse in produzione prodotti con quel design, anziche' queste specie di supposte che si vedono in giro (ormai tutto ha forma di supposta: bianca o nera a scelta, non se ne puo' piu'...).

Sul resto semplicemente non ci siamo capiti, in realta' diciamo la stessa cosa. Per me il VIC e' un computer serissimo, ho gia' scritto altrove che in pratica continuo a vendere sul lavoro quello che ho imparato a fare su quella piccola macchina. La sua linea accessori mi esaltava e se solo avessi potuto ne avrei fatto manbassa. Ma era bella proprio perche' era fatta di pezzi sparsi, di "periferiche" nel senso etimologico del termine.

Per questo un oggetto che le raggruppa e che fa sembrare il tutto un PET o peggio ancora un IBM-compatibile non fa per me. Il VIC e' il VIC, il PET e' il PET, e l'IBM compatibile... beh lasciamo perdere. Sara' un fatto estetico, sara' un limite mio, non so.

Diciamo che tra il VIC1020, il VIC Trislot e il "registratore di cassa" personalmente avrei voluto la proverbiale "via di mezzo": una cosa semplice e compatta come il Trislot, pero' meno grezza: diciamo carrozzata in modo da sembrare una periferica "ufficiale" per il VIC.

[orion70]

Ah OK, allora avresti dovuto farti il 1010 che oltretutto era switchabile

[highinfidelity]

Sicuramente piu' adatta a me, ma anche quella l'ho scoperta grazie a internet non prima di qualche anno fa. Meglio cosi': all'epoca sara' costata mezzo stipendio di mio padre, almeno nella mia ignoranza non ne ho sofferto la mancanza...

Comunque anche lei, opinione mia, e' troppo ingombrante per quello che deve fare. Quella sezione alimentatrice e' assurda: prende via piu' volume dell'alimentatore del VIC stesso! Anche l'idea che il connettore sia la PCB stessa non mi pare delle piu' felici; passi per la Trislot che era una oggettino piccolo e leggero, ma quel mastodonte della 1010 avrebbe decisamente richiesto un cavo flessibile. Chissa' quante sono andate rotte o hanno scardinato la porta del VIC!

L'ideale alla fine era il trislot con alimentazione passiva. L'avessero fatto switchato e con una carrozzeria che lo rendesse presentabile sarebbe stato l'accessorio del secolo.

Se poi in Commodore avessero dato un minimo di compatibilita' a Super Expander e Programmer's Aid...

[orion70]

Eh, ma all'epoca tutto era mooolto big and clunky (OT: qui sta diventando una chat, meglio che mi rimetta a lavorare ).